Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità Segreteria di Frosinone e Latina
 
Obbligo ECM: Cosa Succede se Non si Raggiunge il Minimo Richiesto?

Obbligo ECM: Cosa Succede se Non si Raggiunge il Minimo Richiesto?

La formazione continua in medicina (ECM) è un pilastro fondamentale per garantire la qualità dell’assistenza sanitaria e l’aggiornamento costante dei professionisti della salute. Tuttavia, non tutti sono consapevoli delle gravi conseguenze che il mancato adempimento dell’obbligo ECM può comportare. Vediamo nel dettaglio i rischi normativi e disciplinari per chi non ottempera a questo dovere.

📌 Sanzioni Normative: Rischio per l’Assicurazione Professionale

Con l’entrata in vigore del Decreto Legge 152/2021, i professionisti sanitari che non raggiungono almeno il 70% del proprio debito formativo ECM rischiano la decadenza automatica della copertura dell’assicurazione professionale, anche se questa è già stata pagata.

Senza copertura assicurativa, il professionista non è tutelato legalmente in caso di controversie o richieste di risarcimento danni. Questo rappresenta un rischio enorme, poiché le spese legali e i risarcimenti possono essere molto elevati. Inoltre, l’esercizio della professione senza assicurazione è vietato dalla legge, rendendo impossibile continuare a lavorare regolarmente.

⚖️ Sanzioni Ordine Professionale: Rischio di Sospensione e Radiazione

Oltre alle conseguenze assicurative e legali, il mancato rispetto dell’obbligo ECM può comportare sanzioni da parte dell’Ordine professionale di appartenenza. Le possibili misure disciplinari includono:

🔴 Avvertimento: richiamo formale con invito a mettersi in regola per evitare ulteriori sanzioni.
🟠 Censura: dichiarazione ufficiale di biasimo, che può avere ripercussioni sulla reputazione professionale.
🟡 Sospensione dall’esercizio della professione: da 1 a 6 mesi senza stipendio, con impossibilità di lavorare nel periodo indicato.
Radiazione dall’Ordine: perdita definitiva del diritto di esercitare la professione sanitaria.

Le sanzioni sono progressive e vengono applicate in base alla gravità della situazione e alla recidiva del professionista.

🟢 Bonus: Recupero Crediti ECM fino al 31 Dicembre 2025

Per venire incontro ai professionisti che non hanno completato il proprio percorso formativo negli ultimi anni, il Decreto Milleproroghe ha prorogato il termine per il recupero dei crediti ECM mancanti nel triennio 2020-2022 fino al 31 dicembre 2025.

📌 Cosa significa questo per te?
Hai ancora tempo per metterti in regola ed evitare sanzioni, ma è fondamentale agire tempestivamente per non incorrere nelle gravi conseguenze sopra elencate.

🔎 Come Recuperare i Crediti ECM?

Se non hai ancora completato il tuo debito formativo ECM, ecco alcuni passi utili per regolarizzare la tua posizione:

Verifica il tuo stato ECM: controlla quanti crediti hai già acquisito e quanti te ne mancano. Puoi farlo accedendo alla tua area riservata sul sito dell’Age.Na.S. o chiedendo informazioni al tuo Ordine professionale.
Iscriviti ai corsi ECM accreditati: scegli tra corsi FAD (Formazione a Distanza) o in presenza, selezionando quelli più adatti al tuo ambito professionale.
Approfitta di corsi gratuiti: molte istituzioni offrono corsi ECM gratuiti, specialmente per il recupero crediti.
Monitora le scadenze: assicurati di completare il percorso formativo prima del termine ultimo per evitare rischi di sanzioni.

📞 Contattaci per Maggiori Informazioni

Se hai dubbi o necessiti di supporto per recuperare i tuoi crediti ECM, il nostro team è a disposizione per offrirti assistenza. Non rischiare sanzioni disciplinari o la sospensione dalla professione: agisci ora per metterti in regola!

🔗 Scopri di più visitando il nostro portale dedicato alla formazione ECM.